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domenica 10 gennaio 2010

ASDU Inizia a prendere forma e.... Vita!


La fase di maturazione si sa essere la più noiosa in assoluto, si vorrebbe riempire la vasca di vita, osservare pesci colorati nuotare tra i coralli ed invece ci si deve limitare a guardare a rate un'ammasso più o meno informe di rocce vive che settimana dopo settimana viene illuminato sempre più in attesa di arrivare all'agoniato fotoperiodo.

Sono sempre stato convinto, fin dalla mia prima esperienza acquariofila marina che il mese di buio e l'incremento graduale del fotoperiodo sia un dogma a cui ogni acquariofilo dovrebbe piegarsi.

Anche in occasione di questo mio quarto allestimento l'ho seguito alla lettera e nonostante non sia ancora a fotoperiodo e a meno di clamorose sorprese dell'ultimo minuto devo dire che questa strada ha pagato.

Attualmente il fotoperiodo di ASDU è a 7 ore, durante l'incremento non ho riscontrato, almeno fino ad ora grosse esplosioni algali. Quando ho iniziato a dar luce la chimica dell'acqua era già discreta, gli inquinanti contenuti entro livelli accettabilissimi, l'unico valore veramente fuori dalle righe riguardava i silicati che al momento dell'accensione erano misurati in 1.5 mg/lt, valore che poi era gradualmente calato fino a 0.7 mg/lt all'inizio della quinta settimana.

A metà di questa ho registrato un modestissimo aumento di diatomee per lo più concentrate sul vetro di fondo e sulle rocce che in breve hanno assunto il caratteristico color marrone. In due giorni il valore di silicati è sceso fino a divenire non più misurabile e tempo qualche altro giorno le diatomee hanno salutato la mia vasca andandosene completamente.

Attualmente la vasca è giunta alla settima settimana, dunque riceve sette ore di luce dal bulbo HQI Plusrite (ottimo bulbo, specie se rapportato al prezzo davvero irrisorio) ed ho deciso di premiarla con il primo inserimento.

La scelta è caduta su una talea selvatica di Acropora Gomezi azzurra, talea acquistata dall'amico Marco di Acquarium 2000 di Castel Mella (Bs) e che al suo interno ospita anche un simpatico granchietto simbionte.



La talea è quella in foto e a distanza di una settimana dall'introduzione non pare aver perso in maniera significativa colore. Il test sta andando a buon fine, ASDU è pronto per ricevere altre talee.

Per mia scelta saranno introdotte tutte talee molto piccole, (come del resto ho sempre fatto in precedenza) eviterò nella maniera più assoluta di inserire colonie madri e lascerò al corso della natura lo sviluppo di queste.

Intanto gustatevi questo primo assaggio di ASDU.... A presto per le foto dei prossimi inserimenti.